Sharebot è un’azienda produttrice di stampanti 3D con sede a Nibionno, in provincia di Lecco, a poco più di 20 chilometri dalla nostra Monza. Anzi, è LA azienda produttrice di stampanti 3D: l’impresa brianzola è infatti il maggior produttore italiano di stampanti 3D, nonché uno dei primissimi in Europa, ed è in continua espansione: da pochissimo ha aperto uno spazio anche in California, negli Stati Uniti.
Tutto inizia nel 2011, quando Andrea Radaelli, attuale presidente di Sharebot, dà vita alla prima stampante 3D – la Kiwi LC, disponibile in kit di montaggio – e di lì a poco ad Andrea si uniscono alcuni imprenditori del territorio (Arturo Donghi, Ambrogio Donghi, Matteo Vittorio Abbiati e Cristian Giussani): il meccanismo è innescato. In breve viene prodotta la Sharebot PRO, la prima stampante con doppio estrusore. Nell’ottobre del 2013 viene fondata ufficialmente la società Sharebot Srl e per l’occasione vengono lanciate sul mercato la Sharebot NG e la Sharebot Kiwi-3D.
Nell’arco di questi 4 anni (e poco più), l’azienda è cresce esponenzialmente: sviluppa differenti stampanti 3D a diverse tecnologie (FFF, DLP, SLA, DLS), conta circa 4.500 stampanti 3D vendute in tutto il mondo, dà lavoro a 40 dipendenti e continua a investire sul territorio, sulla qualità e su Ricerca&Sviluppo, con il nuovo dipartimento nato a gennaio 2018.
Sharebot è lo specchio dell’eccellenza brianzola: un’azienda seria e solida, in continua crescita, che investe su qualità, tecnologia e risorse umane giovani e motivate. E ora si sta radicando ulteriormente sul territorio nazionale ed europeo aprendo una rete capillare di Sharebot Store in grado di fornire tutti i servizi relativi alla stampa 3D con una professionalità elevatissima.
“Sharebot è orgogliosa di schierarsi accanto a giovani imprenditori e nel frattempo creare in Italia dei punti strategici di eccellenza nel 3D dove chiunque può trovare tutte le competenze e le professionalità che possano concorrere a realizzare la nuova rivoluzione industriale”, questa è la filosofia aziendale: sostenere le nuove generazioni e fare leva sul loro entusiasmo per diffondere, ancora una volta, tutta la qualità del made in Italy.
